Uno dei paesi più interessanti dove effettuare un volontariato ambientale è certamente il Laos.
Il Laos (ufficialmente denominato Repubblica Popolare Democratica del Laos) è uno Stato del sud-est asiatico che confina a nord con la Cina, a est con il Vietnam, a sud con la Cambogia, a ovest con la Thailandia, a nord-ovest con la Birmania e che non ha sbocchi sul mare.
La capitale del Laos è Vientiane, che si affaccia sul fiume Mekong, al centro di una vasta pianura che viene utilizzata dalla popolazione locale per coltivare il riso.
Ambiente naturale del Laos
L’habitat naturale del Laos è uno dei più incontaminati del pianeta. Tuttavia, come tutti i paesi del mondo, presenta problemi ambientali dovuti all’ingordigia e alla miopia dell’uomo che crede che distruggere l’ambiente sia qualcosa di sensato.
Il Paese presenta una ricca vegetazione, in particolare, metà del territorio è ricoperto dalle foreste tropicali, dove si possono trovare alberi di legno duro dalle fronde alte, bamboo, piccoli arbusti ed erbe. Sono poi comuni orchidee e palme tropicali, ed una vasta gamma di alberi da frutto.
Nel sud, invece, si trovano le foreste di pino.
Anche la fauna selvatica del Laos è vastissima, sono diverse le specie di animali presenti in quest’area. Fino ad oggi sono state individuate oltre 500 specie di uccelli, diversi tipi di rettili come i serpenti e vari tipi di lucertole, dai piccoli geki, ai varani lunghi anche due metri.
In Laos, c’è poi un’alta concentrazione di specie animali esotiche, dovuta principalmente all’estensione della foresta tropicale, ma anche alla scarsa presenza di cacciatori sul territorio. Tra questi animali, vi sono la mangusta di Giava, la lepre siamese, i gatti selvatici, i leopardi, le tigri e gli orsi. Ci sono poi in Laos più di 500 elefanti selvatici, sebbene più del doppio di questo numero vivano in cattività. Vivono qui infine altri rari esemplari di animali, come i rinoceronti e i bovini selvatici.
Inoltre, nel sud del Laos, generalmente in primavera quando il livello dell’acqua del Mekong è più basso, nei pressi dell’isola di Khong è possibile poi incontrare piccoli banchi dei rari delfini Irrawaddy, dei pesci d’acqua dolce.
Problemi e tutela ambientale in Laos
Nonostante la vastità e la purezza dell’habitat naturale, in Laos, negli ultimi anni si è fatto avanti un grave problema ambientale dovuto all’inquinamento. Soprattutto il fiume principale del Laos, il Mekong, presenta gravi problemi di inquinamento dovuti agli scarichi degli oltre duecento siti industriali presenti sul territorio, che riversano nelle sue acque metalli pesanti quali arsenico e mercurio, pesticidi ed inquinanti ambientali.
Il problema dell’inquinamento derivante dagli scarichi industriali, non distrugge solo l’ambiente, ma interessa anche persone e animali. Infatti in Laos molte acque dei pozzi destinati all’uso potabile, sono risultati contaminati dall’arsenico. Un altro fenomeno legato al problema dell’inquinamento poi, riguarda gli animali, ed in particolare il delfino dell’Irrawaddy, di cui si sono registrate circa un centinaio di morti dall’inizio del 2000 ad oggi. Il motivo è stato rinvenuto nel fatto che le acque inquinate indeboliscono il sistema immunitario degli animali, rendendoli più vulnerabili alle malattie.
Nonostante sia un Paese in via di sviluppo, il Laos, ha cercato di reagire ai problemi ambientali. Soprattutto mediante la creazione di un’estesa rete di aree per la tutela della Biodiversità, situate in varie parti del paese.
Volontariato ambientale in Laos
In Laos ci sono diverse esperienze di volontariato che si possono fare, nelle riserve e nei campi di lavoro. Ad esempio, un progetto organizzato di recente ha riguardato la tutela e la cura degli elefanti, che oggi, in Asia, sono a grave rischio di estinzione. Le cause del fenomeno sono da attribuire allo sfruttamento di questi animali da parte dell’uomo (soprattutto per il trasporto del legno), alla distruzione del loro habitat ed al bracconaggio. L’obiettivo delle organizzazioni che offrono attività di volontariato, è quello di migliorare le condizioni di vita degli elefanti in cattività e garantirgli un’esistenza dignitosa, oltre che la sopravvivenza. Questa esperienza rappresenta un’occasione di crescita umana a stretto contatto con gli animali, ma soprattutto dà l’opportunità ai volontari di accrescere le proprie competenze, collaborando al fianco di uno staff internazionale, composto anche da biologi e veterinari.
Tramite questi progetti i volontari hanno quindi la possibilità di contribuire alla salvaguardia della specie, partecipando, ad esempio, alle attività del centro di tutela degli elefanti situato in una foresta incontaminata del Laos, ossia presso Luang Prabang (dichiarata patrimonio mondiale dall’UNESCO). In questo ambiente naturale i volontari hanno la rara opportunità di osservare le dinamiche e i comportamenti dei branchi di elefanti.
Ma l’esperienza di volontariato presso l’Elephant Conservation Center, consente ai volontari di approfondire tutti gli aspetti concernenti la flora e fauna del biosistema tropicale: potendo osservare insetti; una incredibile varietà di piante; e partecipando i progetti di riforestazione.
La quotidianità dei volontari include attività quali: passeggiate e cura dell’igiene degli elefanti, pulizia dei recinti degli animali, taglio e semina della canna da zucchero.
Tra le attività dei volontari sono poi previste: la partecipazione al suggestivo rituale mattutino delle offerte ai monaci; la partecipazione attiva al ciclo di produzione e trasformazione del riso; immersioni nelle cascate Kuangsi; navigare lungo il Mekong e altre interessanti attività.
Ci sono poi altre esperienze di volontariato che si possono fare in Laos. Soprattutto tramite esperienze che prevedono lo scambio interculturale, l’insegnamento, la partecipazione a workshop per l’educazione della popolazione locale alla salvaguardia ambientale. Esperienze di volontariato, in particolare, si possono fare nei templi o in istituti educativi locali (pubblici o privati). Luoghi che permettono ai volontari di stare in contatto con monaci novizi, giovani, adulti o studenti, insegnando l’inglese, elementi utili per la salvaguardia ambientale e della salute, ed accrescendo le competenze della popolazione locale sul tema della conservazione dell’habitat naturale. Molto richiesti sono i volontari volenterosi di trasmettere le proprie conoscenze in ambito di riciclaggio, gestione dei rifiuti, risoluzione del problema dell’inquinamento delle acque e del terreno. Ma anche in ambito di tecniche agricole ecologiche e gestione delle risorse ambientali. D’altra parte, uno dei più grandi problemi ambientali in Laos, è l’inquinamento.
Avere esperienza nell’insegnamento non è una condizione obbligatoria per poter partecipare a questi programmi, ma al volontario è richiesto di essere in grado di gestire un gruppo, di esprimersi in pubblico (quindi è utile la conoscenza della lingua inglese) e di avere la capacità prendere iniziative.