Un articolo di Alessandro Nicoletti dedicato al volontariato ambientale a Cuba, l’isola della rivoluzione che meglio di altre ha saputo proteggere il suo patrimonio naturalistico.
Cuba (ufficialmente denominata Repubblica di Cuba), è uno Stato insulare dell’America Centrale con capitale la città di L’Avana. Questo Paese, che rappresenta l’isola più grande dell’arcipelago dei Caraibi, è situato tra il mar dei Caraibi appunto, il Golfo del Messico e l’oceano Atlantico, e confina: a nord con gli Stati Uniti d’America e le Bahamas; a ovest è separata dal Messico dal canale dello Yucatan; a sud-est invece è separata da Haiti dal canale del Sopravento; mentre a sud si trovano le isole Cayman e la Giamaica, da cui è separata dal mar dei Caraibi.
Ambiente a Cuba
Il territorio di Cuba, dal punto di vista morfologico, è prevalentemente pianeggiante, ma c’è anche un’estesa catena montuosa che si allunga fino alla costa (qui il paesaggio è soprattutto caratterizzato dai Mogotes de Jumagua, che sono formazioni calcaree, ricoperte di vegetazione).
Il clima di Cuba poi, è di tipo tropicale, caratterizzato quindi da inverni secchi ed estati umide e piovose. Questo tipo di clima comporta, soprattutto nei mesi di settembre a ottobre, l’arrivo di uragani e piogge torrenziali inondanti, che causano gravi problemi alla popolazione.
Il clima e la morfologia del territorio cubano, permettono lo svilupparsi di flora e fauna variegate in questo Paese, che è dunque caratterizzato da un alto tasso di biodiversità. In particolare, esistono un gran numero di specie tipiche cubane, come il colibrì di Elena, il più piccolo uccello del pianeta, o il coccodrillo locale, che può misurare invece fino a sei metri di lunghezza. Tra le altre specie sono presenti poi le iguane terrestri, più di 300 specie di uccelli, pipistrelli e lumache (in particolare, del genere Polymita), e molte altre.
Uno dei primati di Cuba, riguarda poi le api, la cui popolazione non è diminuita, anche grazie alla promozione dell’agricoltura biologica.
Problemi ambientali e aree protette a Cuba
Il turismo di massa, nonché il riscaldamento globale, attualmente mettono a dura prova l’ecosistema cubano.
Il governo perciò, al fine di garantire la salvaguardia e la conservazione della flora e della fauna selvatica del Paese, ha istituito il Sistema Nazionale di Aree Protette di Cuba (SNAP), costituendo circa 250 aree naturali, terrestri e marine protette, che occupano buona parte del territorio.
L’ obiettivo principale del sistema nazionale di aree protette a Cuba, è di garantire la protezione e conservazione delle risorse naturali del patrimonio nazionale per l’uso da parte della popolazione locale e delle future generazioni. Il sistema, in particolare, viene gestito dal Centro Nazionale delle Aree Protette (CNAP) del Ministero della Scienza, Tecnologia e Ambiente (CITMA).
Tra le riserve più affascinanti c’è ad esempio quella del giardino della regina, che comprende isole, scogliere e mangrovie, e ospita una delle barriere coralline meglio conservate al mondo.
Esperienze di volontariato ambientale a Cuba
Le esperienze di volontariato ambientale che si possono fare a Cuba in tema di salvaguardia ambientale e tutela degli animali, sono diverse. Numerose sono le associazioni di volontariato presenti sul territorio che organizzano progetti per la tutela dell’ecosistema cubano (nonché per la proposizione di uno stile di vita sostenibile alla popolazione locale), a cui i volontari provenienti da tutto il mondo ogni anno prendono parte.
Un’associazione che opera a Cuba sin dal 2001, ad esempio, è VIS (Volontariato internazionale per lo sviluppo), che si occupa di progetti sia nel campo del supporto per lo sviluppo della popolazione cubana, che per la tutela ambientale. In particolare negli ultimi anni questa organizzazione ha previsto diverse attività volte a migliorare le tecniche di comunicazione dei giovani cubani.
Un’altra associazione molto attiva a Cuba è poi il Circolo Alex Langer, che in collaborazione con COSPE onlus, nel 2019, ha organizzano un campo di cooperazione per contribuire alla riqualificazione delle aree costiere.
A Cuba negli ultimi anni i cambiamenti climatici hanno causato l’arrivo di uragani devastanti, ma non solo: il regime delle piogge è totalmente cambiato, aumentando la siccità nel paese ed elevando il livello del mare, e soprattutto provocando inondazioni e altri eventi meteorologici estremi. Le aree costiere sono quelle che hanno subito i danni principali derivanti da questi eventi, e, pertanto, hanno bisogno di essere ricostruite e conservate in modo anche da contrastare i rischi derivanti dal cambiamento climatico.
Il campo di volontariato organizzato dal Circolo Alex Langer e dall’associazione COSPE onlus, ha come obiettivo appunto quello di ripristinare l’ecosistema della zona costiera, nonché riqualificare l’area urbana che si trova nei pressi di questa zona.
Il progetto si svolge a L’Avana e nella sua provincia (Guanabo, Cojimar, Matanzas e Sancti Espiritu), ed i volontari che prendono parte al programma possono essere coinvolti nelle seguenti attività: collaborazione nella progettazione di attività (workshop ad esempio) rivolte alla popolazione locale, riguardanti il tema della permacultura e dell’ambiente; collaborazione nel miglioramento della filiera dei prodotti agroalimentari, al fine di migliorare il modo di alimentarsi della popolazione locale; i volontari potranno poi essere coinvolti in attività quali il restauro, la pulizia, la manutenzione delle riserve naturali e delle spiagge, l’attività di riforestazione.
Esperienza di volontariato per la tutela degli animali a Cuba
Cuba è un Paese ricco di bellezze naturali. L’isola è infatti riuscita a mantenere intatto il suo patrimonio naturale, tanto che ancora oggi ci sono numerose specie di flora e fauna tipiche di questo luogo.
Si possono fare diverse esperienze in ambito di volontariato per la tutela degli animali, e, in particolare delle tartarughe marine. Infatti almeno 5 delle 7 specie di tartarughe marine esistenti al mondo, vivono e nidificano nelle acque territoriali di Cuba (ci sono la tartaruga verde, la Caretta e la Carey ad esempio).
Diversi sono i centri che si occupano della tutela di questi animali a Cuba, ed in cui ci si può recare a fare un’esperienza di volontariato. Ad esempio c’è il Sea Turtle Hatchery, che è un centro che si occupa della salvaguardia delle tartarughe, soprattutto nel periodo in cui depongono le uova.
Chi prende parte a queste esperienze di volontariato, viene coinvolto in diverse attività che possono riguardare ad esempio: il pattugliamento delle spiagge, al fine di individuare le tartarughe e proteggerle; lo spostamento delle uova deposte dalla tartarughe in luoghi sicuri, se necessario; la cura di questi animali e molto altro.
To Whom It May Concern,
in refers to the VIS, I am really interesting to do an experience of volunteering in Cuba and I’d rather to have information about it this kind of experience.
Your faithfully,
Ciro Sacco
Vorrei partecipare ad una dei vostri progetti di volontariato a Cuba.
Sono disponibile a ricevere info.
I progetti potranno essere svolti ad agosto 2020 nonostante il covid??
I progetti dipendono dalla situazione del paese che puoi verificare sul sito della Farnesina
Ciao, sono interessata a partecipare ad un progetto di volontariato con gli animali di due settimane a Cuba, sono disponibile a ricevere informazioni. Grazie
Beatrice
Vorrei avere più informazioni per fare il volontario.grazie