La Thailandia, ufficialmente Regno di Thailandia, è uno Stato in forte crescita del Sud-Est asiatico. Confina con Laos, Cambogia, Birmania, Malaysia ed è delimitata dal golfo di Thailandia e dal mare delle Andamane.
La sua capitale, Bangkok, è un enorme conglomerato urbano con oltre 8 milioni di abitanti.
La particolarità di questo paese sta nel trovare, accanto alla grande metropoli della capitale, grandi riserve naturali, bellissimi parchi nazionali e parchi nazionali marini.
Grazie a certe bellezze naturali, il turismo costituisce un fondamentale fattore di sviluppo per il paese.
Quanto costa viaggiare in Thailandia
Per quanto non sia possibile parlare di viaggio economico, i voli per la Thailandia e il soggiorno sono accessibili a molte tasche, soprattutto se prenotati con anticipo. Bangkok, essendo un importante snodo aeroportuale, è ben servita da tutte le principali compagnie internazionali.
Anche se viaggiare in questo fantastico paese non è così costoso, è comunque possibile risparmiare prendendo parte ai progetti di volontariato ambientale in Thailandia. Questi progetti hanno un doppio risvolto positivo: oltre a farvi risparmiare, aiutano anche la natura che andate a visitare.
Spostamenti interni in Thailandia
Per gli spostamenti interni il paese è facilmente attraversabile grazie alla rete ferroviaria e agli autobus. I mezzi di trasporto sono spesso affollati, ma nonostante ciò è possibile raggiungere ogni angolo del paese grazie ai treni, lenti ma puntuali ed economici, e grazie ai bus, solitamente i mezzi prediletti dei turisti.
Visto e denaro in Thailandia
La Thailandia offre ai cittadini italiani un visto turistico di 30 giorni all’arrivo in aeroporto. E’ possibile però richiedere un visto turistico di 60 giorni all’Ambasciata o al Consolato; questo visto, che permette un solo ingresso nel paese, è rinnovabile di ben 30 giorni.
La valuta locale è il baht thailandese, che può essere scambiato solo all’interno del paese. Il cambio valuta può esser fatto già nell’aeroporto d’arrivo.
Qual è il miglior periodo per visitare la Thailandia
È importante scegliere il periodo migliore per visitare un paese, e la Thailandia non è da meno. Però, vista la variabilità del clima in base alle diverse regioni, non esiste un periodo migliore; è possibile visitarla tutto l’anno perché ogni stagione ha delle zone che possono ospitare una bellissima vacanza.
Situazione sanitaria e sicurezza in Thailandia
La Thailandia non è certo il più stabile tra i paesi asiatici, ma la grande massa di turisti provenienti da tutto il mondo rende le zone turistiche assolutamente sicure. Inoltre non è necessario alcun vaccino obbligatorio, ma sempre meglio consultare un medico.
Prima di mettersi in viaggio è essenziale munirsi di una assicurazione sul viaggio. Queste speciali polizze tutelano i viaggiatori da incidenti e malattie prese nel paese, e anche se si gode di buona salute è buona norma proteggersi da ipotetici problemi di salute.
Ambiente in Thailandia
La Thailandia gode di una eccezionale biodiversità, dovuta alla favorevole posizione tra il Tropico del Cancro e alla suddivisione in quattro regioni distinte.
La Thailandia del Sud è caratterizzata da foreste e clima tropicali e umide, mentre la Thailandia del Nord è principalmente montuosa e presenta foreste temperate. La Thailandia del Nord-Est è formata da un altopiano totalmente pianeggiante, ad eccezione di una bassa catena montuosa che la divide in due. La Thailandia centrale, invece, è costituita dalla valle del grande fiume Chao Phraya.
Tutela ambientale in Thailandia
La grande biodiversità del Paese ha portato alla creazione di moltissimi parchi nazionali e riserve, essenziali per la tutela del territorio. Molti di questi, per la loro importanza, sono stati scelti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Uno dei più importanti è il Parco Nazionale di Khao Yai, che delimita a sud la Thailandia del Nord-Est, ed è stato inaugurato nel 1962. La particolarità di questo parco sta nell’alternanza di giungla e prateria, con una vastissima popolazione di uccelli, ma anche di mammiferi, rettili e anfibi.
Un sito storico-naturalistico da visitare è il Parco Nazionale Khao Phra Wihan, che si trova a cavallo della linea di confine tra Thailandia e Cambogia e contiene, oltre a una grande varietà di flora e fauna, anche le suggestive rovine dell’Impero Khmer.
Due particolari riserve si sono aggiudicate, insieme, il titolo di Patrimonio dell’Umanità. Sono il santuario della vita selvatica di Thungyai e il santuario della vita selvatica di Huai Kha Khaeng. Queste zone protette, particolarmente impervie e isolate, sono pressoché disabitate. Ciò ha permesso all’habitat di rimanere incontaminato, e quindi alla flora e alla fauna di prosperare.
Principali attrazioni naturalistiche in Thailandia
Oltre ai Parchi Nazionali e alle Riserve Marine già citate, il paese è stracolmo di attrazioni naturalistiche.
Phi Phi Islands
Questo arcipelago comprende isole caratterizzate da spiagge tropicali con acque cristalline e enormi strutture rocciose che le puntellano. La grande bellezza di questi luoghi ha costretto le autorità a chiudere alcune spiagge, come quella di Maya Bay, per tutelare il territorio.
Parco Marino Mu Ko Ang Thong
Questo parco marino è uno dei più suggestivi e particolari perché comprende terre emerse, cioè isole, e riserve marine. È formato da 42 isole spettacolari sparse su circa 100 km quadrati, caratterizzate da alte pareti rocciose a strapiombo nel mare.
Grotte di Tham Lot
Il più grande complesso di grotte della Thailandia si trova vicino al confine con la Birmania, ed è dotato di una spettacolare vista di stalattiti e stalagmiti. È possibile visitare queste grotte sia a piedi sia in barca, rendendo la visita ancor più particolare.
Cascate Thi Lo Su
Nonostante siano le cascate più alte e grandi della Thailandia, sono poco visitate dai turisti. Alte ben 250 metri e alimentate dal fiume Mae Klong, la zona impervia che le ospita le rende poco accessibili ma sono perfette per i veri appassionati di attrazioni naturali.
Cascate Erawan
Tra i luoghi più suggestivi della Thailandia non si possono menzionare anche queste cascate, che appartengono al Parco Nazionale di Erawan. Queste cascate, composte da 7 livelli, sono affascinanti e attirano ogni anno migliaia di turisti, anche perché non molto distanti dalla città di Kanchanaburi.
Viaggio volontario in Thailandia
Uno dei modi migliori per viaggiare in Thailandia, è quello di compiere viaggi di volontariato ambientale. Questi viaggi permettono di fare esperienze uniche: potrai aiutare nella salvaguardia degli elefanti, degli orsi e delle loro riserve naturali, ma potrai anche dedicarti ai cani randagi, alla tutela delle riserve marine e delle bellissime isole tropicali.
C’è grande bisogno di volontariato in Thailandia, cosa aspetti a partire?