La Bolivia è un paese senza sbocco sul mare nel centro dell’America Meridionale. Confina con Brasile, Argentina, Paraguay, Cile e Perù; e proprio quest’ultimo gli ha concesso l’uso del porto di Ilo.
Il paese è uno di quelli a crescita maggiore tra i paesi della regione, ma è la crescita stessa a volte a causare problemi ambientali anche molto gravi, che minacciano la grande biodiversità del paese.
Quanto costa viaggiare in Bolivia
La Bolivia è uno dei paesi più economici dell’America latina, ma il costo dell’aereo tra andata e ritorno non sarà inferiore a 800 euro. A parte il viaggio in aereo, la permanenza non sarà affatto costosa: evitando le mete più turistiche e gli hotel più chic potreste trovarvi a spendere molto poco. Attenti alle escursioni guidate nei posti più sperduti: per quanto siano belle, alcune hanno prezzi eccessivi!
Spostamenti interni, visto e denaro in Bolivia
Non è necessario chiedere alcun visto prima della partenza per la Bolivia. All’arrivo, ai cittadini italiani sarà concesso un visto di 30 giorni, con la possibilità di estenderlo fino a 90 giorni.
La valuta locale della Bolivia è il Boliviano, e dal 1988 è l’unica moneta accettata in Bolivia. Il cambio molto favorevole rispetto all’euro diminuisce ancora il costo del viaggio, ma state attenti nell’affidarvi ad un cambiavalute serio!
Per attraversare il paese potreste fare comodamente a meno dei voli nazionali, grazie alle tantissime compagnie di autobus che effettuano tratte anche molto lunghe. In alternativa, in Bolivia sono presenti i micro, piccoli autobus senza orari né fermate che partono solo quando sono pieni (solitamente con 8-10 passeggeri), costano più degli autobus normali ma ci mettono molto meno tempo. Per gli spostamenti cittadini, invece, usare i taxi locali può essere molto comodo.
Qual è il miglior periodo per visitare il Bolivia?
Per godervi il più possibile il vostro viaggio, vi consigliamo di partire tra aprile e novembre, cioè nella stagione secca, caratterizzata da piogge limitate e spesso brevi.
In altri periodi rischiereste di incontrare temporali molto intensi con piogge incessanti.
Situazione sanitaria e sicurezza in Bolivia
Per quanto non sia obbligatoria nessuna vaccinazione, a chi viaggia in Bolivia è fortemente consigliato di vaccinarsi contro la febbre gialla; infatti in alcune località poco frequentate dai turisti questa malattia è endemica. Ma chiedete comunque un consulto del vostro medico di base, e possibilmente sottoscrivere un’assicurazione di viaggio! Potrebbe rivelarsi molto utile.
Il paese non è il più tranquillo del Sud-America, anche a causa degli stravolgimenti politici più recenti. È comunque buona norma tenersi aggiornati sulle date sensibili (come le elezioni), e programmare il viaggio in periodi alternativi per non rovinarsi la vacanza.
Ambiente in Bolivia
La Bolivia è un paese noto per la grande biodiversità che ospita, nonostante tutti i problemi ambientali che sono presenti nel paese. Infatti si contano ben 25.000 specie di piante, più di un migliaio di uccelli e a centinaia tra pesci, mammiferi, rettili e anfibi; ma è pensiero comune che la maggior parte delle specie animali e vegetali non sia ancora stata scoperta.
Il paese è diviso in due macro-aree geografiche, con caratteristiche molto diverse: le terre tropicali orientali, che occupano due terzi del paese; e le Ande della parte occidentale, che comprendono sia l’altopiano sia la cordigliera.
Una delle principali criticità del paese è la deforestazione, attuata per fare spazio a colture intensive e chimicamente pericolose; ma anche l’avanzamento delle coltivazioni su altopiani di popolazioni indigene causa spesso conflitti e tensioni.
Tutela ambientale in Bolivia
Le riserve naturali e le aree protette in Bolivia sono molto diffuse, e occupano territori fortemente a rischio.
Un importante parco del paese è il Parco Nazionale Noel Kampff Mercado, così chiamato in onore dell’omonimo professore che compì numerosi studi e ricerche nello stesso parco. Il clima caldo e umido, con piogge frequenti e intense, l’ha reso l’habitat perfetto per tantissime specie animali e vegetali. È infatti una delle aree con la più alta percentuale di biodiversità al mondo.
Ma è un’altra area protetta a prendersi le maggiori attenzioni da parte della comunità scientifica: infatti il Parco Nazionale Madidi nel 2012 è stato dichiarato il parco con la maggiore biodiversità al mondo in assoluto. Questo perché con quasi 20.000 chilometri quadrati di territorio, il parco ospita ecosistemi molto diversi, da altitudine 0 fino a 6000 metri sul livello del mare.
Un luogo importante sia per la tutela ambientale, sia per la protezione delle popolazioni indigene, è Pilon Lajas, dichiarato Riserva della Biosfera e “tierra comunitaria”. Quest’ultima definizione indica una terra letteralmente comunitaria, cioè un territorio posseduto da varie popolazioni indigene autonome. Creato grazie al sostegno dell’Unesco, questo luogo è anche habitat di moltissime specie animali e vegetali, tra cui il giaguaro e l’atele nero, un primate molto particolare.
Principali attrazioni naturalistiche del Bolivia
La ricchissima biodiversità del paese rende difficile scegliere le principali attrazioni naturalistiche del paese, ma proverò a raccontarvi quelle che, secondo me, dovreste vedere assolutamente.
Salar de Uyuni
Uno dei luoghi più suggestivi è sicuramente questa enorme salina, creatasi grazie al prosciugamento di un lago preistorico. Si trova nel Sud-Ovest della Bolivia, nel territorio delle Ande, ed è considerata la più grande distesa salata al mondo, questo territorio arido e deserto offre uno spettacolo unico per il paesaggio incontaminato e quasi lunare.
Lago Titicaca
Questo è il lago navigabile più alto al mondo perché si trova a quasi 4000 metri sul livello del mare, ed ha un’estensione di tutto rispetto: ben 8.330 chilometri quadrati. Grazie alle suggestive montagne che si specchiano nel lago, è la meta perfetta per godersi panorami suggestivi e navigare. Sono molte le imbarcazioni turistiche che vi porteranno negli isolotti del lago.
Cordigliera Reale
Se siete appassionati di trekking e volete allontanarvi dalla civiltà, un’escursione lunga sulle Ande è ciò che fa per voi. Vicino a montagne che sfiorano i 7000 metri, esistono percorsi per amatori ma anche per esperti. In entrambi i casi è essenziale avere un’ottima guida: non è mai bello perdersi su un altopiano boliviano!
Il paese è la meta ideale per aiutare l’ambiente, fare un’esperienza di volontariato in Bolivia è un’avventura unica.