Di fronte ai recenti e drammatici fatti di attualità, come gli incendi in Siberia, nella foresta amazzonica e in altri luoghi vitali per la sopravvivenza dell’uomo e dell’intero pianeta, non si può non pensare a una nuova frontiera del volontariato: il volontariato ambientale.
Perché fare volontariato ambientale?
E’ proprio in questo particolare momento storico, molto più che in altri, che la Terra dimostra di avere un gran bisogno di aiuto; soprattutto da parte di chi sta contribuendo alla sua, sin troppo celere, distruzione.
Molto spesso, oltre alla follia di chi dà alle fiamme ettari di foreste per favorire la realizzazione di agricolture e allevamenti intensivi, c’è la follia di chi si limita ad osservare e ad evitare di intervenire, talvolta sottovalutando (o facendo finta di farlo) il problema.
Gli incendi che coinvolgono i polmoni verdi del globo, lo scioglimento di alcuni importantissimi ghiacciai, la produzione di plastica e il suo utilizzo senza alcun controllo che giunge a creare vere e proprie isole di plastica, o la produzione di CO₂ ai massimi storici, sono solo alcuni dei problemi che stanno contribuendo a creare una vera e propria coscienza critica, che si concretizza in azioni da parte di singoli ed associazioni che lavorano per tutelare e salvaguardare il pianeta.
I motivi per svolgere un’attività legata al volontariato ambientale?
- Aumenta le competenze
L’esperienza di volontariato ambientale infatti permette di inserire nel proprio Curriculum Vitae competenze trasversali che torneranno utili per se stessi e per chi analizzerà le esperienze formative svolte.
- Permette di conoscere persone
Uno dei lati fondamenti è che con il volontariato ambientale ci si riesce a connettere a chi ha le medesime sensibilità e creare un terreno comune per nuove conoscenze o amicizie
- Consente di viaggiare
Questo tipo di volontariato consente di appassionarsi al viaggio, a nuove culture o dare un senso al viaggio stesso. Talvolta permette di conoscere un territorio in modo diverso da come può accadere con un viaggio più o meno tradizionale, con molti meno costi
- Insegna ad essere umili e a vedere le cose diversamente
Il volontariato ambientale aiuta a guardare oltre i nostri problemi personali e a ricordarci che viviamo su un pianeta, molto spesso, con problematiche molto più ampie delle nostre
- Permette di vivere a stretto contatto con la natura
Non c’è niente di più di utile del volontariato ambientale per vivere un’esperienza a strettissimo contatto con la natura. Da quello dedicato la salvaguardia degli animali o alla tutela ambientale, rimane un’ottima occasione di immersione in contesto naturale e poco contaminato dall’uomo
- Ci ricorda che non siamo soli
Capita molte volte di dare troppa importanza ai nostri problemi e di sentirci soli. Questo tipo di volontariato ci riconnette con tutto quello che c’è attorno e ci consente di vivere esperienze indimenticabili, ricordandoci che tanta gente possiede la nostra medesima sensibilità
Organizzazioni per la tutela ambientale
Oggi sono molte le associazioni che si prodigano per aiutare il pianeta a cercare di risollevarsi o a tentare di arginare i problemi che rischiano di sovrastarlo; da quelle più grandi, da considerarsi storiche, che si occupano di progetti ad ampio raggio a quelle più piccole, nate sul territorio e destinate ad occuparsi di piccole aree in cui la natura viene violata.
Da quelle che si occupano della salvaguardia di alcune specie animali a rischio di estinzione (cosa troppo spesso trascurata) a quelle che si concentrano sulla riforestazione di specifiche aree.
Le associazioni che si occupano di ambiente crescono, così come aumentano le persone interessate a salvaguardarlo, partecipando agli svariati progetti che nascono a tutte le latitudini.
Le associazioni più importanti per fare volontariato ambientale
Tra le numerosissime associazioni che lavorano in Italia, ricordiamo le storiche:
WWF
Il WWF, la cui mission è prevalentemente quella di conservare i sistemi naturali in Italia e nel mondo nel nome della biodiversità. Questo significa mettere al sicuro le specie animali e vegetali che costituiscono il tessuto dell’intero ecosistema Terra.
LIPU
l progetti dell’associazione si occupano di tutelare i siti e gli habitat naturali più importanti, proteggere gli uccelli di specie minacciate oppure comuni, operare per un’agricoltura sana e rispettosa della biodiversità, contrastare la caccia, il bracconaggio e tutte le attività contrarie e dannose per la natura, lottare contro le illegalità ambientali e promuovere l’idea di ecologia urbana.
LEGAMBIENTE
Legambiente si occupa di sensibilizzazione, formazione ed educazione ambientale attraverso la realizzazione di numerose campagne che forniscono informazioni dettagliate sullo stato di salute dell’ambiente.
Ci sono poi altre numerosissime organizzazioni e associazioni che si occupano di volontariato ambientale con sensibilità particolari riguardo a temi specifici come la salvaguardia delle aree marine, delle tartarughe e di tutte le altre specie animali (e vegetali) a rischio.
I campi di lavori
Una delle esperienze più frequenti per approcciarsi in modo attivo al volontariato ambientale sono sicuramente i campi di lavoro.
Questi rappresentano un’esperienza di volontariato a breve termine che permette di partecipare ad un progetto di vita comunitaria e di utilità sociale, che si tratti di progetti in Italia o in altre zone del pianeta.
Di solito la partecipazione è aperta a volontari provenienti da tutto il mondo. I partecipanti si rendono disponibili a collaborare attivamente e per raggiungere un obiettivo comune. Trattandosi di volontariato, le attività svolte non prevedono compensi economici o rimborsi .
I campi di lavoro coniugano la partecipazione con la formazione, la dimensione internazionale, la collaborazione e il confronto culturale, elementi che rendono questa esperienza, oltre che un arricchimento personale, anche un elemento da inserire nel proprio bagaglio personale e formativo.
Pertanto partecipare come volontario ad un campo di lavoro può rivelarsi un’occasione unica per realizzare qualcosa di positivo e arricchente.
Perché fare volontariato ambientale: conclusioni
Fare volontariato ambientale rappresenta un modo etico di viaggiare e di trascorrere il proprio tempo libero.
Mantenere ed accrescere l’interesse ed il focus su certe tematiche, rappresenta infatti uno dei modi migliori per svagarsi, ma soprattutto per riuscire ad entrare più in sintonia con il pianeta e vivere in prima linea i problemi che lo affliggono.
Affrontare un tipo di esperienza del genere significa anche incontrare persone con una sensibilità simile alla propria; quel tipo di sensibilità che, di fronte all’inattività dei troppi, consente di sentirsi molto meno soli, un po’ più fiduciosi nei confronti dell’uomo, oltre che follemente innamorati della natura.