Grazie al sistema solare termico è possibile combattere lo spreco energetico e l’inquinamento. I pannelli solari utilizzano infatti una tecnologia che consente di ottenere energia pulita sfruttando quella del sole.

L’Italia ogni giorno che passa diventa sempre più sostenibile e per questo motivo abbraccia le nuove tecnologie che permettono di utilizzare al meglio l’energia del sole. Dal fotovoltaico fino ad arrivare al solare termico per riscaldare e lavare.

Attraverso questa energia si produce principalmente acqua calda che va bene un po’ per tutti gli usi domestici, oltre che ovviamente per il riscaldamento della residenza. Si raggiunge in poche parole una certa indipendenza energetica, rinnovabile e pulita.

La dimostrazione che l’Italia si muove verso un futuro molto più sostenibile sono tutti i bonus e le detrazioni fiscali che è possibile ottenere quando si sceglie di installare i pannelli che sfruttano le energie rinnovabili, in particolare quella solare. Lo scopo è combattere i cambiamenti climatici ed evitare che si arrivi a un vero e proprio esaurimento delle risorse energetiche.

Il solare termico permette di portare nelle case una climatizzazione sostenibile. E’ certo che, se tutti gli edifici e le case indipendenti iniziassero a installare i pannelli per utilizzare l’energia solare vi sarebbe un netto miglioramento sul fronte dell’inquinamento e dell’esaurimento delle risorse.

Cos’è l’impianto solare termico

L’impianto solare termico viene scelto dalle persone che desiderano ottenere acqua calda in modo sostenibile e integrarlo nel sistema di riscaldamento della propria casa. E’ una scelta consapevole che permette di apportare un contributo concreto all’ambiente e la qualità della vita personale e collettiva.

L’installazione di un pannello solare termico in una zona residenziale consente per esempio un risparmio del 60% di tutta l’energia che serve a produrre acqua calda. Ciò permette prima di tutto di non interferire sulla salute dell’ambiente ma può rivelarsi vantaggioso anche sul fronte economico perché porta a un risparmio non indifferente.

Proprio per gli enormi vantaggi che tali tecnologie offrono nei confronti del pianeta, l’Unione Europea hanno preso importanti impegni per poter raggiungere entro il 2050 la neutralità climatica. Il pannello termico oggi è facilmente accessibile  da un punto di vista economico alle persone, i costi infatti sono molto più contenuti rispetto ad alcuni anni fa, senza tenere poi in considerazione tutte le detrazioni fiscali alle quali è possibile accedere e che consentono quasi di dimezzare la spesa.

Prezzi dei pannelli solari termici

Il costo cambia in base al tipo di pannelli solari termici che si installano, oltre che la dimensione stessa dell’impianto. Parliamo di costi che vanno dai 500 ai 1.500 euro al metro quadro, ad ogni modo è anche possibile acquistare i pannelli solari online, sul web si trovano mote offerte vantaggiose.

Sono poi da aggiungere al conto totale anche le spese di manodopera per l’installazione. Oggi c’è la possibilità di richiedere diverse detrazioni fiscali, come l’Ecobonus al 65% e il Bonus Casa al 50%.

Quali sono le tipologie di impianti solari termici

Quando si parla di pannelli solari termici occorre capire che in commercio esistono tante tipologie differenti. In generale oggi è piuttosto semplice installarli perché fanno parte degli interventi di edilizia libera e ciò non richiede dei titoli abilitativi e neanche il dover pagare una tassa comunale.

In commercio ci sono diversi tipi di pannelli, la maggior parte sono composti con un materiale metallico per via dell’elevata capacità di conduzione. L’energia solare viene assorbita e dopo il calore è trasferito a sostanze fluide.

Gli elementi che consentono questa conversione di energia in calore sono: il collettore, il bollitore e la pompa che fa circolare l’acqua. In base alla tecnologia e le prestazioni ci sono diversi tra cui le persone possono scegliere, vediamo i principali.

• Solare termico a circolazione naturale: questa tecnologia si basa sul principio in cui il fluido più caldo va verso l’alto e quello freddo verso il basso. I serbatoi sono posizionati sui tetti, sopra il pannello. In inverno tale serbatoio tende a raffreddarsi e di conseguenza vi è una ridotta efficienza dell’impianto. Ciò comporta un minor utilizzo di questa tipologia.
• Solare termico a circolazione forzata: la pompa di circolazione installata consente il movimento del fluido. Il serbatoio può essere installato dove si desidera e questo incide meno sull’estetica della casa. Riesce a convertire le radiazioni luminose anche quando ci sono le nuvole. E’ oggi il modello più utilizzato e ci sono classificazioni successive. In base ai diversi trattamenti dei piani vetrati infatti si può ottenere una perdita sempre minore dell’energia.

I vantaggi dell’impianto solare termico

Tutti i vantaggi propri dell’impianto solare termico sono legati al fatto che è utilizzata una fonte di energia pulita e rinnovabile che consente di produrre calore. Tale calore viene poi utilizzato per ACS e il riscaldamento.

Di conseguenza:

• C’è un ridotto impatto ambientale
• Non ci sono emissioni di CO2
• Le fonti fossili non vengono consumate
• Aumenta il valore dell’edificio
• Incide sul calcolo della classe energetica
• Riduce di energia acquistata dalla rete e c’è di conseguenza un risparmio energetico.

Solare termico e solare fotovoltaico: quali sono le differenze

Il solare termico e il solare fotovoltaico spesso vengono confusi tra di loro dalle persone meno esperte. Entrambi i pannelli infatti ottengono l’energia dalla stessa fonte, cioè il sole. Di conseguenza tali pannelli vengono collocati sul tetto.

Mentre il solare termico però utilizza i raggi del sole per produrre energia termica che serve a riscaldare l’acqua, il fotovoltaico converte la radiazione solare in energia elettrica. Ecco che i due sistemi possono essere utilizzati in combinazione per ottenere la massima autonomia dell’edificio.