Come faccio a diventare Guida Ambientale?

Questa è sicuramente una domanda molto frequente in coloro che vogliono lavorare nella natura senza magari avere una specifica laurea in ambito ambientale.

Ed è giusto porsi questa domanda perché negli ultimi anni le escursioni nella natura ha visto un vero e proprio boom.

Se da una parte è certamente positivo vedere un maggiore interesse verso la scoperta della natura da parte delle persone, dall’altra dobbiamo prestare particolare attenzione perché un uso sbagliato degli ecosistemi naturali non fa altro che peggiorare la già allarmante perdita di biodiversità.

Ecco quindi la necessità di avere un nutrito gruppo di professionisti capaci di portare le persone nella natura nel massimo della sicurezza sia per i turisti sia per la natura.

Ed è in questo contesto che si inserisce la guida ambientale escursionistica, un professionista che si occupa di accompagnare gruppi di turisti durante escursioni ed attività all’aria aperta.

Le competenze della guida ambientale escursionistica vanno ben oltre la semplice conoscenza del territorio e delle vie di accesso: essa infatti è in grado di fornire informazioni sulla flora, sulla fauna e sugli ecosistemi locali, nonché di individuare e segnalare gli eventuali pericoli e di intervenire in caso di emergenze.

La guida ambientale escursionistica è inoltre in grado di valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico del luogo in cui opera, promuovendo un turismo responsabile e sostenibile.

Ma come si diventa guida ambientale? Vediamolo insieme.

Cosa fa una guida ambientale

La guida ambientale non si ferma ad accompagnare i turisti in natura, ma fa molto di più.

Le attività che la guida ambientale escursionistica può svolgere sono infatti molteplici: dalle escursioni in montagna alle passeggiate nei parchi, dalle visite ai siti storici alle attività di birdwatching o di osservazione della natura.

La guida ambientale escursionistica è una figura molto richiesta sia dai turisti che dalle aziende del settore turistico, che la utilizzano per organizzare e gestire escursioni ed attività all’aria aperta.

La guida ambientale escursionistica è una figura professionale altamente specializzata, in grado di offrire ai turisti un’esperienza indimenticabile all’aria aperta, in totale sicurezza e nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni locali.

Tutti possono teoricamente diventare guide ambientali, ma servono alcune caratteristiche personali specifiche come:

• una buona condizione fisica;
• una buona capacità di ascolto;
• ottime doti organizzative;
• carattere estroverso;
• saper intrattenere;
• un’ottima memoria visiva;
• capacità di lavorare in team;
• buone capacità manageriali.

Corsi per diventare guida ambientale

L’esercizio della professione di Guida Ambientale Escursionistica ricade sotto la legge 4/2013 (sulle cosiddette “professioni non ordinistiche”) che di fatto liberalizza la professione senza necessità di alcuna autorizzazione amministrativa, “patentino”, abilitazione o altro.

Nel contempo la legge riconosce l’esistenza di “associazioni di categoria” che garantiscano qualità e formazione dei propri soci…e AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) è al momento l’unica Associazione di categoria iscritta nelle liste ministeriali delle associazioni professionali ai sensi della succitata legge 4/2013.

Con tale situazione normativa, che ha di fatto liberalizzato la professione (legge 4/2013), è sempre più importante distinguersi da chi, troppo spesso, si improvvisa GAE senza alcuna preparazione specifica.

Quindi, se teoricamente tutti possono fare la guida senza patentino, dall’altra nessuno si affiderebbe ad un improvvisato. Ecco perché è importante seguire dei corsi formativi e avere sempre un’assicurazione che copra eventuali danni ai turisti che si accompagna.

Se da una parte iscriversi ad AIGAE non è quindi obbligatorio, dall’altra è consigliabile per avere un inquadramento professionale e acquisire maggiore autorità.

L’iscrizione all’AIGAE  è possibile in tre modi:

• essere in possesso di una abilitazione regionale antecedente il 2013;
• avere frequentato positivamente un corso professionale con accredito europeo;
• superare l’esame di accesso AIGAE.

Quali sono i requisiti per la partecipazione al corso

– avere la maggiore età;
– essere cittadino italiano o di altro Stato U.E. oppure di essere cittadino di altro stato extra comunitario, purché residente ufficialmente e stabilmente in Italia da almeno cinque anni;
– avere conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
– avere le condizioni psico-fisiche e di salute idonee allo svolgimento della professione.

Trovare lavoro come guida ambientale

Diventare una guida ambientale è solo il primo passo verso la realizzazione del proprio sogno di lavorare nella natura.

Il difficile infatti arriva dopo quando si dovrà trovare lavoro come guida.

Ci sono ovviamente diverse strategie che si possono utilizzare per trovare lavoro come guida ambientale escursionistica.

Ecco alcune idee:

1. Crea un profilo professionale sui siti di lavoro: puoi utilizzare siti come LinkedIn o Indeed per trovare opportunità di lavoro come guida ambientale escursionistica. Assicurati di avere un profilo ben scritto e di includere le tue qualifiche e competenze relevanti.
2. Fai networking: partecipa a eventi e fiere del settore, parla con le persone che lavorano nel campo e fai sapere che stai cercando lavoro.
3. Candidati direttamente alle aziende: cerca le aziende che offrono escursioni nella tua zona e invia loro il tuo curriculum e una lettera di presentazione.
4. Crea il tuo sito web: se vuoi lavorare come guida ambientale freelance, creare un sito web è un ottimo modo per promuovere i tuoi servizi e farti conoscere dai potenziali clienti.
5. Sfrutta i social media: utilizza i social media per promuovere i tuoi servizi e mostrare le tue competenze come guida ambientale. Inoltre, puoi unirti a gruppi sui social media dedicati ai lavori nel settore turistico e ambientale, dove potresti trovare opportunità di lavoro.

Saper utilizzare i social a proprio vantaggio

Che ci piaccia o no, oggi i social network giocano un ruolo predominante nella comunicazione.

Una guida ambientale naturalistica è un imprenditore a tutti gli effetti e dovrà pensare come tale.

Una strategia di promozione delle proprie attività non può ignorare il potere del web e dei social media:

1. Crea un profilo professionale sui social network più importanti come LinkedIn, Facebook e Instagram. Assicurati di includere informazioni sulla tua esperienza lavorativa, le tue competenze e le tue qualifiche.
2. Realizza video sulla zona dove lavori: puoi ad esempio provare con i reel, un video breve e coinvolgente che mostra le tue capacità e le tue qualifiche come guida ambientale.
3. Partecipa a gruppi o community online che condividono interessi simili ai tuoi. Ad esempio, puoi unirti a un gruppo di guida ambientale su LinkedIn o a una community di Instagram dedicata a questo argomento.
4. Sfrutta le opportunità di networking online. Partecipa a webinar o eventi online dove potresti incontrare altre persone del settore o fare nuove conoscenze che possono aiutarti a trovare lavoro.
5. Utilizza le funzionalità di ricerca avanzata sui social network per trovare offerte di lavoro nella tua zona. Ad esempio, puoi cercare su LinkedIn offerte di lavoro per “guida ambientale” nella tua città o regione.

Un segreto del successo è essere specifici il più possibile e specializzarsi in una regione o uno specifico ecosistema.

Se vuoi lavorare nella conservazione ambientale, noi di Keep the Planet abbiamo realizzato la Green Academy, una scuola rivoluzionaria che ti aiuta a trovare la strada verso i tuoi obiettivi.